“Ciò che lo Stato ha tolto alle Province nel settore dei servizi sociali, a Brindisi è stato restituito dai Comuni, dal basso e proprio all’Amministrazione provinciale, che potrà esercitare le funzioni di supporto amministrativo previste dalla legge a favore degli enti locali coinvolti e vedrà da questi conferita la delega di coordinamento politico-istituzionale in materia”, ha dichiarato il presidente facente funzioni Antonio Matarrelli.
Il “Modello Brindisi per il benessere sociale diffuso”, presentato presso il Salone di rappresentanza della Provincia di Brindisi la scorsa settimana dagli Ambiti Territoriali Sociali, coordinerà le manifestazioni di interesse sul primo riparto dei fondi di circa 8,6 milioni del PNRR.
Nella stessa direzione si registra un ulteriore sviluppo: lo scorso 22 febbraio i 4 Ambiti Territoriali Sociali della provincia di Brindisi si sono riuniti al Palazzo della Provincia di Via De Leo, insieme al presidente facente funzioni dell’Amministrazione Provinciale, Antonio Matarrelli, per sancire un patto stabile tra Istituzioni, che le impegna a coordinarsi in vista di bandi e progetti, dal PNRR ai fondi strutturali, passando per le relazioni e le progettualità comuni con enti di carattere provinciale come ASL, USMM, Prefettura, UEPE, Organi di giustizia ordinaria e minorile e con la regione Puglia.