Il video vuole promuovere il patrimonio storico-artistico di Mesagne. Da un’idea della Prof.ssa Lorella Tafuro, referente del progetto POF organizzato dall’IISS Epifanio Ferdinando, è stato realizzato in collaborazione con l’agenzia mesagnese di produzioni multimediali VideoNice Più di 700 anni fa viveva a Mesagne una bellissima fanciulla nobile di nome Leta, forse vivente nel castello o comunque strettamente imparentata con il castellano. L’incorreggibile Cupido, sicario di Venere, scagliò i suoi dardi fatali contro la poveretta che si innamorò di un ragazzo più povero e privo di sangue blu. Osteggiati dalla famiglia di lei, i due giovani fuggirono insieme, ma i fratelli della ragazza li inseguirono e li raggiunsero in una casa di campagna dove i malcapitati si erano rifugiati. Il giovane fu ucciso mentre Leta, nel tentativo di scamparla, si era rifugiata nel forno della casa. Allora i suoi fratelli misero fuoco alla legna che era nel forno e la povera Leta finì i suoi giorni arsa viva. Da quel triste momento la tradizione vuole che il suo fantasma vaghi senza pace nelle campagne intorno a Mesagne e talvolta fra le mura del castello. Più di qualcuno giura di averla vista, bellissima e triste…