Azione: “Emiliano si guardi attorno per riconoscere davvero gli sguardi visti nelle aule di giustizia. Valutiamo querela e si vergogni per aver fatto saltare Consiglio su liste d’attesa”.
Dichiarazione del Consigliere e commissario regionale di Azione Fabiano Amati (nella foto) e del capogruppo in Consiglio regionale Ruggiero Mennea.
“Cose mai viste e sentite. A conclusione di questa giornata inutile dobbiamo pure sentire Emiliano, in conferenza stampa, assimilare i nostri sguardi a quelli visti da lui nelle aule di giustizia. Si riferiva agli sguardi dei giudici, degli avvocati, dei cancellieri, della polizia giudiziaria, degli ausiliari, del personale delle pulizie o forse degli imputati? Ma non si vergogna di dire queste cose, intorbidendo le acque e aggredendo persone libere, mentre egli è per davvero circondato da casi sottoposti alla giustizia e autori di gravi nefandezze da mala amministrazione, in una Regione peraltro assediata dalla questione morale su cui egli non ha ancora detto una sola parola? Stiamo valutando l’ipotesi di querelarlo.
Ciò detto, una cronaca assurda quella odierna. Emiliano, quasi sempre assente dai lavori del Consiglio, interviene in aula per appropriarsi di un posto di segretario d’aula, in violazione dello Statuto, attestando che questo argomento sia in cima alle pene dei pugliesi. Ma dove vive? E pur di raggiungere questo suo disegno fa saltare il Consiglio con all’ordine del giorno un argomento veramente penoso per la vita dei pugliesi: le liste d’attesa in sanità.
E speriamo che la Presidente Capone abbia a mente la sua funzione terza e imparziale, riconvocando subito il Consiglio regionale sugli argomenti non trattati oggi, senza subire i diktat di Emiliano che in aula ha annunciato la sospensione delle attività consiliari, attribuendosi con arroganza e fare padronale una funzione che non ha.
Emiliano non si rassegna, purtroppo, all’idea di Consiglieri regionali impegnati sulle cose concrete e quindi nella segnalazione dei suoi inadempimenti e sostituendolo con fatica e impegno, e per far questo pretende addirittura la violazione delle norme statutarie, rischiando di trasformare il Consiglio regionale in una banda di briganti: detto parafrasando Sant’Agostino.
Non si rende conto di un fatto molto semplice. Ai pugliesi non importa nulla dei suoi giochi di potere e lo vorrebbero vedere impegnato giorno e notte su cose più importanti e con la stessa foga che ci mette sulle cose effimere e inutili.
È penoso vedere la nostra Regione spiccare in Italia e in Puglia solo per soluzioni ai problemi proposti dai Consiglieri regionali, come nel nostro caso sugli screening neonatali estesi e sui test genetici per i tumori al seno e al colon.
E la prova di quanto diciamo consiste nel fatto che nessun cittadino pugliese, interpellato sul punto, sia in grado di riferire una sola cosa concreta e utile per lenire le pene delle persone, che porti la firma Emiliano o il senso del suo impegno.”
Per restare aggiornato seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina facebook, pubblicheremo al più presto tutti gli aggiornamenti in merito. Ricordiamo che cliccando “MI PIACE” sulla pagina https://www.facebook.com/mesagnetv/ è possibile seguire tutte le NEWS da facebook. Visitate il sito https://www.mesagne.tv/ Potete contattarci scrivendo un messaggio al numero +393394492356 dove è possibile effettuare segnalazioni via WhatsApp. E ‘anche possibile inviare immagini ed osservazioni all’indirizzo mesagnetv@mesagne.tv