Truffe agli anziani. E’ successo a Mesagne. Uno è andato in porto, l’altro – per fortuna – è fallito. Un’anziana signora mesagnese, abitante nei pressi di via Brindisi, è stata truffata di 700 euro da alcuni sconosciuti che l’hanno chiamata a telefono e l’hanno convinta di dare i soldi per salvare un nipote che sarebbe stato coinvolto in un incidente stradale. Il secondo tentativo non è andato in porto grazie all’intuito di un impiegato alle Poste che ha avvertito il Commissariato di polizia di Mesagne quando un anziano si è recato allo sportello per prelevare. I truffatori – però – sono riusciti a fuggire. L’appello del Commissario di polizia di Mesagne, dr. Giuseppe Massaro è di chiudere il telefono quando arrivano richieste di questo genere.
Ci hanno appena raccontato una truffa, purtroppo vera, di una banda che sta agendo a Mesagne. Hanno chiamato una signora anziana con una voce che sembrava quella del nipote quindicenne in vacanza studio all’estero, che chiedeva urgentemente dei soldi e che sarebbe passato il direttore della posta a prenderli. Si è effettivamente poi presentato un uomo sulla trentina e lei ci è cascata. La polizia ha detto che sta girando questa banda che ha database incredibili.
Mettono sotto controllo telefoni e carpiscono anche le voci delle persone e le clonano. Porre massima attenzione!
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