Mesagne si mobilita per i diritti dei precari
I lavoratori della Teknoservice, l’azienda che gestisce la raccolta dei rifiuti a Mesagne, scenderanno in piazza il prossimo 7 febbraio alle 11.30. Il sit-in, indetto dal sindacato Cobas, mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla precarietà lavorativa che affligge molti dipendenti dell’azienda.
“Da mesi stiamo cercando un confronto con la Teknoservice per discutere delle condizioni lavorative dei dipendenti, in particolare dei part-time”, dichiara Roberto Aprile, segretario provinciale del Cobas. “Nonostante le nostre richieste, la situazione rimane invariata, anzi, sembra peggiorare con l’assunzione continua di nuovi lavoratori a tempo determinato.”
Le richieste dei lavoratori sono chiare: stabilizzazione dei contratti part-time e la creazione di un elenco unico dei lavoratori precari, da utilizzare in caso di future assunzioni. L’obiettivo è quello di garantire un futuro lavorativo più stabile e dignitoso a tutti i dipendenti della Teknoservice.
“Non accetteremo più questa situazione di precariato”, continua Aprile. “Chiediamo alla nuova azienda che si aggiudicherà la gara per la raccolta dei rifiuti di dare priorità ai lavoratori già presenti, garantendo loro un contratto a tempo indeterminato.”
Il sit-in di fronte al Municipio di Mesagne sarà un’occasione importante per far sentire la voce dei lavoratori e per chiedere alle istituzioni un intervento concreto a tutela dei loro diritti.