Il Lecce va oltre il calcio: una partita per sensibilizzare sull’epilessia
In occasione della partita di Serie A contro il Bologna, l’U.S. Lecce ha deciso di dedicare la giornata ad una causa importante: la sensibilizzazione sull’epilessia. In collaborazione con l’associazione Emotiva…Mente di Mesagne, il club giallorosso ha organizzato una serie di iniziative per informare e sensibilizzare il pubblico su questa malattia.
Prima della partita, lo stadio Via del Mare si è colorato di viola, il colore simbolo della lotta contro lo stigma dell’epilessia. Un grande striscione esposto in tribuna ha sottolineato l’impegno del Lecce e dell’associazione Emotiva…Mente. Inoltre, sono stati rilasciati in aria palloncini viola, a simboleggiare la volontà di far volare via i pregiudizi e le discriminazioni.
Lo speaker dello stadio, prima del fischio d’inizio, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, invitando il pubblico a informarsi e a sostenere le persone che convivono con l’epilessia.
“L’U.S. Lecce e l’associazione Emotiva…Mente Mesagne scendono in campo per dare un calcio all’epilessia e mettere fuori gioco lo stigma… Un tiro in porta che vale non un goal ma tante vittorie, perché conoscere porta alla sconfitta della discriminazione”, ha dichiarato lo speaker.
Alla partita hanno assistito anche il Sindaco di Mesagne, Tony Matarrelli, e il Presidente del Consorzio ATS BR/4 Antonio Calabrese, a testimonianza dell’importanza di questa iniziativa per tutta la comunità.
L’associazione Emotiva…Mente, grazie alla collaborazione con l’U.S. Lecce, ha così raggiunto un pubblico ancora più vasto, diffondendo un messaggio di speranza e di inclusione.