Truffe Postepay a Mesagne: due colpi a segno, uno sventato grazie a una tabaccaia
Nonostante le campagne di sensibilizzazione, le truffe ai danni degli anziani continuano a colpire a Mesagne. Nei giorni scorsi, due anziani sono caduti nella trappola della truffa della Postepay, mentre un terzo è stato salvato dall’intuito di una tabaccaia.
La tecnica
La tecnica utilizzata dai truffatori è sempre la stessa: una telefonata in cui, sfruttando l’affetto degli anziani per i propri familiari, si fingono nipoti in difficoltà. “Ti scrivo da questo numero perché il mio telefono si è rotto. Ho un problema urgente e ho bisogno di una ricarica di 990 euro sulla mia Postepay”.
Le vittime
Due anziani, presi dal panico e desiderosi di aiutare il “nipote”, hanno effettuato la ricarica sulla carta indicata dai truffatori, scoprendo solo in seguito di essere stati raggirati.
Il salvataggio
In un’altra tabaccheria, la proprietaria, insospettita dalla richiesta, ha contattato il figlio dell’anziano, scoprendo che era all’oscuro di tutto. Grazie alla sua prontezza, l’anziano ha evitato di perdere 990 euro.
Appello alla prudenza
Le forze dell’ordine raccomandano agli anziani di non fidarsi di telefonate o messaggi inaspettati, soprattutto se riguardano richieste di denaro. In caso di dubbi, è sempre meglio contattare un familiare o le forze dell’ordine.
Consigli utili
- Non fornire mai informazioni personali o bancarie al telefono.
- Non effettuare ricariche o bonifici a sconosciuti.
- In caso di dubbi, contattare immediatamente un familiare o le forze dell’ordine.
Per restare aggiornato seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina facebook, pubblicheremo al più presto tutti gli aggiornamenti in merito. Ricordiamo che cliccando “MI PIACE” sulla pagina https://www.facebook.com/mesagnetv/ è possibile seguire tutte le NEWS da facebook. Visitate il sito https://www.mesagne.tv/ E ‘anche possibile inviare immagini ed osservazioni all’indirizzo mesagnetv@mesagne.tv