Quando si dice che la legge è legge. Un giovane di 30 anni per 4 giorni non ha maturato i 4 mesi di lavoro necessari per essere inserito nella graduatoria della prelazione. Di fatto si è trovato fuori dalla platea storica dei giardinieri di Mesagne per cui la ditta che ha preso in gestione la cura del verde pubblico non lo ha assunto. L’Amministrazione comunale, alla quale ha scritto anche la madre del ragazzo che invita il Comune ad intervenire “perchè – scrive – in questo modo si toglie la possibilità di far mangiare un’altra famiglia e, soprattutto, si toglie il diritto al lavoro in un momento in cui la disoccupazione ha raggiunto percentuali insopportabili”. Il giovane , dal canto suo, sostiene che, anche se non ha maturato l’art. 4 per essere inserito nella graduatoria di prelazione, la “lex specialis” vincola non solo la ditta ma anche la stessa Amministrazione ad intervenire.