12 Agosto 2022
scritto da Redazione
Stamattina in via Massimo D’Azeglio (una delle traverse di via Torre, dimenticate da Dio e dagli uomini), in uno di quei quartieri periferici che avrebbero dovuto essere al centro del programma di governo della città, secondo le promesse elettorali), la spazzatura non è stata ritirata e andando in giro per la città si poteva vedere come il problema fosse diffuso e non è la prima volta che succede, specie nelle ultime settimane. E comunque parliamo di un servizio molto deludente che nulla ha mantenuto di tutte quelle belle promesse fatte quando lo si presentò in Consiglio comunale come migliore di quello precedente. Un esempio per tutti? Il più banale? Le buste del compostabile inutilizzabili al punto che bisogna comprarle, se si vuol seguire correttamente la raccolta differenziata.
Mesagne è un paese virtuoso da questo punto di vista, i suoi cittadini in modo molto responsabile tengono a farla bene e siamo tra i primi paesi della Provincia, se non il primo, per gli esiti positivi di questo impegno. Eppure non ci sono per gli stessi cittadini, così come succede altrove, ritorni e gratificazioni, ma solo aumenti e cattivi servizi, a fronte di un impegno economico considerevole.
Per non parlare della mancata restituzione dell’importo promesso a chi, come me, aveva pagato per un garage quanto per un altro appartamento abitato. Un debito che l’Amministrazione ha scelto di non onorare, come molte altre cose, del resto.
Mesagne è un paese virtuoso da questo punto di vista, i suoi cittadini in modo molto responsabile tengono a farla bene e siamo tra i primi paesi della Provincia, se non il primo, per gli esiti positivi di questo impegno. Eppure non ci sono per gli stessi cittadini, così come succede altrove, ritorni e gratificazioni, ma solo aumenti e cattivi servizi, a fronte di un impegno economico considerevole.
Per non parlare della mancata restituzione dell’importo promesso a chi, come me, aveva pagato per un garage quanto per un altro appartamento abitato. Un debito che l’Amministrazione ha scelto di non onorare, come molte altre cose, del resto.
Gli abitanti di via Massimo D’Azeglio sono giustamente inviperiti e hanno lamentato tutta una serie di disservizi che questa amministrazione riserva a chi abita fuori dalla rutilanza della città “che si vede”, delle luci del salotto buono, spesso quelle mai rimosse di Natale, così sciatte e tristi ad agosto.
Forse sarebbe il caso di spiegare agli abitanti di Mesagne cosa sta succedendo e perchè più di qualcosa non va nel verso giusto. La cittadinanza, infatti, vuole risposte ed è nel diritto di pretenderle, almeno quelle che riguardano le cose che si vedono. Poi ci sarebbero pure quelle che non si vedono.
Forse sarebbe il caso di spiegare agli abitanti di Mesagne cosa sta succedendo e perchè più di qualcosa non va nel verso giusto. La cittadinanza, infatti, vuole risposte ed è nel diritto di pretenderle, almeno quelle che riguardano le cose che si vedono. Poi ci sarebbero pure quelle che non si vedono.
CONSIDERAZIONI FINALI cos’è la Politica? Tagliare nastri? Sorridere su improbabili passerelle fatte in casa? O, invece, occuparsi seriamente dei problemi veri dei cittadini? Non basterà un post questa volta per evitare che il popolo delle periferie inizi una sua personale rivoluzione portando nel centro storico la spazzatura non ritirata.