Luca Pappagallo, lo chef che non ama definirsi tale ma piuttosto un “cuciniere curioso”, domenica 28 novembre sarà a Mesagne per preparare il pranzo degli ospiti della mensa della “Casa di Zaccheo”, il centro di ascolto gestito dalla Caritas diocesana. La struttura, che offre pasti caldi alle persone in condizione di disagio accogliendo anche le emergenze segnalate dalle istituzioni, due anni fa ha sottoscritto con la città di Mesagne la convenzione grazie alla quale l’ufficio comunale alle Politiche sociali si riserva la possibilità di richiedere servizi di ospitalità a persone in situazioni di grave bisogno, prive di sostegno familiare.
L’iniziativa si svolgerà nell’ambito dell’avviso pubblico regionale “Discrimination Free Puglia”, realizzato con il progetto “C(ENTRO) LA MIA AUTONOMIA” promosso dall’Ambito Territoriale Sociale BR/4 in collaborazione con il consorzio “ATENA Formazione e Sviluppo” e il Centro Antiviolenza “Io Donna” con l’obiettivo di favorire l’occupazione femminile, al quale hanno partecipato 18 donne residenti nei nove comuni della provincia di Brindisi che fanno parte dell’Ambito Sociale. La loro esperienza ha trovato posto nelle pagine del nuovo libro di Luca Pappagallo dal titolo “Benvenuti a Casa Pappagallo”, 150 ricette per un vademecum gastronomico di prelibatezze che ha come ingrediente comune la voglia di portare la felicità in tavola.
Domenica Pappagallo, tra i più apprezzati cuochi del web, si recherà nella cucina della mensa di Zaccheo per cuocere, impiattare e servire il menu ideato per l’occasione. Ad attenderlo ai tavoli ci saranno gli ospiti di tutti i giorni, uomini e donne, italiani e stranieri in cerca di ristoro e comprensione e l’irrinunciabile speranza di poter riprendere presto un percorso di vita “normale”. Luca ha già fatto sapere che donerà il suo compenso alla struttura. E che durante le attività si farà aiutare da due giovanissimi, il figlio e il nipote, “un’esperienza che a loro servirà come insegnamento di vita”, ha dichiarato. Non solo. Nel corso della diretta, Luca inviterà a donare quanti lo seguiranno sulle sue pagine social: chi è del posto potrà farlo consegnando direttamente beni alimentari e di prima necessità in via Materdona, 95 a Mesagne; tutti potranno contribuire alla causa versando sul conto Iban IT31X0760115900001049582305 con causale “Donazione La casa di Zaccheo”, intestatario conto: “Casa di Zaccheo”.
Parteciperanno: Antonio Matarrelli, sindaco della città di Mesagne; Antonio Calabrese, presidente del Consorzio Ats BR/4; don Pietro De Punzio, responsabile della Caritas diocesana; Cosima Campana, responsabile dell’Ufficio di Piano BR/4; Domenico Rogoli, segretario della Fondazione “Dieta Mediterranea”, che ha concesso il patrocini.