29 Gennaio 2025
La leggenda dei giorni della merla: un racconto di freddo e trasformazioni
C’era una volta, in un lontano gennaio, un freddo così intenso da imbiancare tutto: campi, alberi, case. Persino i merli, solitamente neri, erano diventati bianchi come la neve, mimetizzandosi perfettamente nel paesaggio innevato.
Una merla, infreddolita e spaventata, si mise alla ricerca di un rifugio. In lontananza, vide il fumo di un camino e, piena di speranza, trascinò con sé il suo compagno verso quella fonte di calore.
Entrati nel camino, i due merli si riscaldarono per tre giorni e tre notti. Al termine di questo lungo periodo, il tempo sembrava migliorare. Con cautela, i merli uscirono allo scoperto. Ma quale fu la loro sorpresa nel vedere il loro piumaggio completamente annerito dal fumo del camino!
Da quel giorno, si dice che tutti i merli siano neri, a ricordo di quell’inverno così rigido. E in onore di quei tre giorni passati al caldo, gli ultimi di gennaio sono chiamati “giorni della merla”.
Ancora oggi, in molte regioni d’Italia, si tramanda la leggenda dei giorni della merla. Questi ultimi tre giorni di gennaio sono considerati i più freddi dell’anno, e si dice che se nevica durante i giorni della merla, l’inverno sarà lungo e rigido, mentre se il tempo è bello, la primavera arriverà presto.
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